Prima di iniziare la riunione il Presidente comunica ai presenti, sia pure in sintesi, gli esiti del Congresso Distrettuale tenutosi a Matera, evidenziando come in quella sede, ove mai ce ne fosse stato bisogno, è emersa la imprescindibilità di un impegno concreto del Rotary nella società, soprattutto nei confronti di chi ha bisogno di apporti che non siano solo economici, ma soprattutto progettuali. Il Presidente, quindi, elenca i nominativi dei soci del club che hanno ricevuto riconoscimenti da parte del Distretto:
Distintivo in oro e brillanti (avendo già ricevuto 9 Paul Harris Fellow): Giuseppe Massarelli e Pasquale Pignataro;
Distintivo in oro: Giorgio Papa;
Paul Harris Fellow: Gianvito Giannelli e Francesco D’Alessandro;
Attestato di Rotariano dell’anno: Antonio Schirosi;
Attestati di Merito: Domenico Di Paola, Nicola Nuzzolese, Giovanni De Pergola, Cosimo Lacirignola, Gianvito Giannelli e Francesco D’Alessandro.
Ugo Patroni Griffi è stato cooptato nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione “Il Rotary per lo sviluppo dell’Imprenditoria nell’Italia Meridionale”.
Inoltre, in sede congressuale, Gianvito Giannelli e Francesco D’Alessandro hanno relazionato rispettivamente sul Ryla Distrettuale e sul service “La tutela dell’ambiente vista dai ragazzi”. In particolare detto service, di cui sono stati indiscussi protagonisti i soci Antonio Schirosi, Carmen Russo, Marco Pellegrini, Michele Sarra e Francesco Fracassi, è stato presentato, su disposizione del Governatore, con la realizzazione di un totem.
Conclusa la breve introduzione, il Segretario Gennaro, dopo le usuali comunicazioni di rito, saluta gli ospiti. Numerosi i soci presenti, nonostante la particolarità dell’argomento da trattare, argomento che è, per l’appunto, il tumore dell’ovaio e il suo impatto sulla donna, tema, questo, trattato con delicatezza e grande competenza dai relatori, il nostro socio dr Franco Caradonna, il prof Gennaro Cormio della Università di Bari e la Dott.ssa Adele Leone, presidente dell’ACTO (Alleanza Contro il Tumore Ovarico).
Franco Caradonna introduce l’argomento fornendo interessanti informazioni sui dati epidemiologici e sui possibili fattori di rischio del cancro ovarico.
Fa, quindi, seguito, una avvincente e suggestiva relazione, nonostante la difficoltà dell’argomento, del prof Gennaro Cormio che illustra lo stato dell’arte sulla malattia, le possibili strategie di prevenzione, diagnosi e trattamento della stessa.
Conclude la dott.ssa Adele Leone con una accorata relazione con la quale illustra cos’è l’ACTO e gli obiettivi di questa giovane associazione.
L’ACTO infatti si propone di divulgare tutte le informazioni relative a questo male per fare sì che il maggior numero di donne si sottoponga a quegli accertamenti che consentono una diagnosi precoce e di migliorarne la prognosi. Inoltre tra gli obiettivi c’è quello di fornire assistenza di tipo tecnico, amministrativo e psicologico alle pazienti affette da questo male.
Il risultato di questo lavoro impegnativo potrebbe essere quello di ridurre i cosiddetti viaggi della speranza informando che anche da noi esistono delle realtà in grado di affrontare questo genere di problematiche.
Al termine delle relazioni una intensa discussione sugli argomenti trattati, a testimonianza dell’interesse suscitato e della partecipazione attiva dei soci del nostro club all’evento.
Tocco di campana e torta di compleanno, scortata da ottimo spumante, gentilmente offerta dai soci Francesco Paolo Angiulli e Marco Pellegrini.
AA.VV.