Accoglienza calorosa e grande partecipazione per il Prefetto di Bari S.E. Antonio Nunziante, Illustre Relatore dell’Interclub con i Rotary Metropolitani, organizzato il 20 gennaio 2015 dal Rotary Club Bari, presso il Circolo Unione di Bari. Argomento trattato “Il fenomeno dell’immigrazione. L’accoglienza e le ripercussioni sull’ordine e sulla sicurezza pubblica”, che fa seguito all’incontro rotariano dello scorso anno con il Medesimo Ospite su “Sicurezza e legalità in tempo di crisi”. Antonio Nunziante ha ripercorso la Sua brillante carriera per ricordare gli eventi più importanti riferiti al fenomeno dell’immigrazione.
Ci ha riportato al periodo dell’arrivo della prima nave di profughi albanesi da Valona (la Vlora), quando Egli Stesso era funzionario in Prefettura con compiti assistenziali ad una nascente immigrazione, all’epoca il Prefetto di Bari era il dott. Nicola De Mari di Altamura e il Sindaco di Bari il prof. Dalfino.
L’improvviso arrivo dei tanti e numerosissimi profughi albanesi rappresentò un momento di grande emergenza che diede inizio alla vera protezione civile.
Tutta la città di Bari si mobilitò, così come altre città vicine, quali Monopoli, Barletta, Altamura, adoperandosi con impegno ed energia per assicurare assistenza ad oltre 1000 profughi assolutamente privi di ogni bene.
S.E. Nunziante ha ricordato la vivacità degli emiliani e la staticità di molte regioni del Sud , a cui va sicuramente riconosciuto il merito di una grande generosità.
Il Prefetto di Bari ha ribadito l’importanza del processo di integrazione degli immigrati con il rispetto della persona coniugato a quello della legge, ponendo l’attenzione sull’aspetto umano della problematica.
Il Rotary con i suoi principi fondamentali può e deve essere di aiuto nell’accoglienza degli Altri e nel supporto alle Istituzioni
Si sono avvicendati nel dibattito alcuni interventi dei presenti in sala, cui il dott. Nunziante ha risposto con molta disponibilità e cortesia.
Ha concluso una serata piacevole, motivata e soprattutto utile per senso civico e difesa del bene comune, il Nostro Lino Pignataro, Assistente del D.G. 2120 Luigi Palombella.
Nel suo intervento conclusivo Lino ha portato il saluto del Governatore, ha ricordato le parole dell’indimenticato Pasquale Satalino (fautore del dialogo interculturale e della cooperazione civile ed economica per i popoli del mediterraneo) e il grande valore che da sempre il Rotary e i Rotariani di eccellenza pongono alla comprensione reciproca, alla pace tra nazione e nazione, all’altruismo e all’accoglienza, a porgere una mano fraterna a chi è in situazione di difficoltà o proviene da paesi lontani e ostili.
Una menzione particolare è stata fatta per il bacino del Mediterraneo che in questo delicato momento storico rappresenta l’area più significativa per i fenomeni migratori e per interrogarsi sulle normative correlate, sui focolai di guerra, sulla salute del mare, sulla blue economy sui traffici e sulla rete dei porti, sulla protezione civile, sulla archeologia e su altre tematiche di interesse comune, proprio come è stato fatto lo scorso Ottobre a Marsala durante il forum rotariano dal titolo “Mediterraneo Unito”.
Carmen Russo