Il Club Rotary Bari Sud nasce ufficialmente il 29 gennaio 1980 come terzo Club metropolitano sul forte slancio solidaristico e sulla profonda correttezza comportamentale che caratterizzava i venticinque fondatori.

 

L’intento del Sodalizio era sfidare gli eventi lasciando un segno profondo nella Società civile entro la quale intendeva espletare la propria azione Rotariana.

Bari Sud è tutto questo: 33 anni di vita Rotariana testimoniando con i fatti i principi enunciati da Paul Harris, in un crescendo che proietta con tutte le carte in regola il Club attualmente composto da 99 Soci Ordinari.

Lo spirito che ha caratterizzato l’azione Rotariana del Club e dei suoi Soci è stato quello di servizio senza compromessi.

Alti e bassi, come per tutte le attività umane, ma nella consapevolezza che il Rotary non è un punto di arrivo ma un punto di partenza, poiché al Rotary si guarda e lo si apprezza nella misura in cui riesce a dare di sé una visione chiara, onesta, disinteressata e concreta.

Essere Rotariani è difficile; ispirarsi ai principi Rotariani richiede disinteresse e concretezza, scomodità verso coloro che intendono trasformare il Club in un’appendice della propria Professione o attività.

Ma il Rotary Club Bari Sud è riuscito a distinguersi, negli anni della propria esistenza, per aver operato in maniera seria, cercando di diventare un punto di riferimento, retto da uomini in grado di diventare un esempio.

Parimenti, il Club ha cercato di essere all’avanguardia, non chiudendosi in tradizioni autoreferenziali e sterili, guardando alla contemporaneità degli eventi per confermare la fiducia nei valori Rotariani ispiratori della azione dei Suoi Associati.

Particolarmente curata l’Azione di Pubblico Interesse, ricordando che il Club è costituito da persone rilevanti per cultura, responsabilità e decisionalità, dove peraltro si avvera una confluenza di esperienze di ogni genere che coinvolgono tutti i settori della vita attiva, con un enorme patrimonio da mettere al servizio della Comunità locale.

E così, le attività ed i service svolti annualmente hanno rivolto la propria attenzione sia al Territorio, sia al di fuori dell’ambito in cui si svolge la vita dei propri Associati, sempre e comunque guardando alle vie d’azione Rotariane, con particolare attenzione ai giovani.

Dunque, attenzione al Territorio:

- con la presentazione della Fiera del Levante, insieme agli altri Club Metropolitani;

- con serate dedicate al mondo delle Professioni e delle attività;

- alla scoperta (o alla riscoperta) dei monumenti e delle bellezze che adornano la nostra bella Terra;

- istituendo un premio annuale, nel tempo dedicato alla memoria di Mario La Pesa, consistente in un assegno da corrispondere al figlio di un componente dell’Arma dei Carabinieri scomparso nell’adempimento del servizio;

e attenzione a quanto accade anche lontano:

- invitando relatori internazionali;

- partecipando o organizzando service anche al di fuori del Territorio Nazionale;

- proponendo serate aventi a tema l’ambiente, la cultura.

L’attività Rotariana del Club si è concretizzata

nella gemmazione del Club di Altamura-Gravina, cedendo parte del territorio di competenza;

nell’adozione del Rotaract Club Bari Agorà.

 

Tanti sono stati i Rotariani illustri del Club, e tante figure degne di menzione dovrebbero qui essere citate, ma nessuno ha raggiunto l’acume Rotariano di Pasquale Satalino, Governatore del Distretto quando un crudele destino lo sottraeva al Rotary ed al nostro Club.